Testo canzone La mia vertigine di Claudio Cera

Esordio per Claudio Cera con La mia vertigine, questo il video ufficiale.




Testo della canzone La mia vertigine di Claudio Cera in trascrizione.


Sento il mare dentro me. E l'onda che risale, non so chiederti il perché, ma sei qui per farmi male, finché, come sabbia dentro al vento non sarò, più me. Come vedi resto qui, e la testa in questa gabbia, mentre cerco un'occasione per dar senso a questa rabbia che mi dai, tutto ciò che vorrei dirti e che non sai, di me.
Per trovare un equilibrio e restare appesi a un filo senza mai cadere giù. Cancellare le distanze, affrontare le paure, tutto quel dolore. Ed arrendermi perché la mia vertigine sei tu.
Sento il mare dentro me. E ho bisogno di pensare, non mi chiedere perché, il silenzio fa rumore, dentro me, quando ti nascondi e resti chiusa in te. In te.
Per trovare un equilibrio e restare appesi a un filo senza mai cadere giù, cancellare le distanze, affrontare le paure, tutto quel dolore. Ed arrendermi perché, la mia vertigine sei tu.
Per trovare un equilibrio e restare appesi a un filo senza mai cadere giù, cancellare le distanze. Affrontare le paure, tutto quel dolore, ed arrendermi perché la mia vertigine, sei tu.


1 commento:

  1. Sento il mare dentro me. E l'onda che risale, non so chiederti il perché, ma sei qui per farmi male, finché, come sabbia dentro al vento non sarò, più me. Come vedi resto qui, e la testa in questa gabbia, mentre cerco un'occasione per dar senso a questa rabbia che mi dai, tutto ciò che vorrei dirti e che non sai, di me.
    Per trovare un equilibrio e restare appesi a un filo senza mai cadere giù. Cancellare le distanze, affrontare le paure, tutto quel dolore. Ed arrendermi perché la mia vertigine sei tu.
    Sento il mare dentro me. E ho bisogno di pensare, non mi chiedere perché, il silenzio fa rumore, dentro me, quando ti nascondi e resti chiusa in te. In te.
    Per trovare un equilibrio e restare appesi a un filo senza mai cadere giù, cancellare le distanze, affrontare le paure, tutto quel dolore. Ed arrendermi perché, la mia vertigine sei tu.
    Per trovare un equilibrio e restare appesi a un filo senza mai cadere giù, cancellare le distanze. Affrontare le paure, tutto quel dolore, ed arrendermi perché la mia vertigine, sei tu.

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